Finanziamento a fondo perduto a sostegno dell’elettronica innovativa

Soggetti beneficiari

L’iniziativa si rivolge a:

  • imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, commerciale, di trasporto o ausiliare delle precedenti
  • imprese artigiane
  • imprese agro-industriali
  • Università, Centri di Ricerca e Organismi di Ricerca.

Tipologia di interventi ammissibili

L’impresa comune KDT JU ha come obiettivi generali:

  • sostenere l’industria europea dei componenti e dei sistemi elettronici all’avanguardia tecnologica
  • rafforzare l’autonomia strategica dell’Unione in materia di componenti e sistemi elettronici per sostenere le esigenze future delle industrie e dell’economia in generale
  • contribuire a raddoppiare il valore della progettazione e produzione di componenti e sistemi elettronici in Europa entro il 2030, in linea con il peso dell’Unione in prodotti e servizi.

I membri fondatori della Joint Undertaking sono la Commissione Europea, gli Stati membri o associati che ne hanno fatto richiesta (tra cui l’Italia), le associazioni industriali no profit AENEAS, INSIDE ed EPOSS e i soggetti industriali europei rappresentati dalle predette associazioni.

La KDT JU rappresenta il successore della ECSEL JU, alla quale il Ministero partecipa dal 2016.

Entità e forma dell’agevolazione

Il decreto ministeriale destina 20 milioni di euro al cofinanziamento delle imprese italiane selezionate nei bandi transnazionali congiunti.

Una quota del 40% dello stanziamento sarà riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.

Contributo massimo concedibile pari a € 3.000.000,00 per singolo progetto.

Scadenza

Le domande vanno presentate entro il 3 maggio 2023 (pre proposal) ed entro il 19 settembre 2023 (full proposal), sia in relazione al bando europeo che a quello nazionale.