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BANDO DI FINANZIAMENTO PER FAVORIRE L’EFFICIENZA ENERGETICA DELLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE DEL VENETO.

Finalità e oggetto del Bando

Veneto Sviluppo Spa, società finanziaria della Regione Veneto e Unioncamere del Veneto, in rappresentanza delle Camere di commercio del Veneto, intendono, con il presente Bando di finanziamento, favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto.

Localizzazione

Il bando è rivolto alle imprese il cui investimento viene realizzato nella sede legale e/o unità locale localizzate nel territorio della regione del Veneto.

Dimensione delle imprese

PossonobeneficiaredelleagevolazionidicuialpresenteBandolemicro,piccoleemedieimprese, anche costituite in forma cooperativa, come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea.

Investimenti ammissibili

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato di Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito dall’art. 11, comma 4 per le seguenti tipologie di spesa:

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione

    dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe

    di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richie-

    dono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei

    consumi energetici;

  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tra-

    dizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione.

Forma e limiti dell’agevolazione

1. L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%1
2. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, nei limiti dei plafond territoriali di cui all’art. 3, comma 2.
Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
In fase di erogazione, il contributo a fondo perduto verrà riproporzionato in relazione alle minori spese sostenute rispetto al preventivo presentato in sede di domanda.
3. L’agevolazione, nella forma di cui ai c. 1 e 2, è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
4. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% della spesa ammessa in concessione e comunque superiore all’importo minimo di 20.000 euro.

 
 

MISE. Bando 2023 Marchi +. Finanziamento a fondo perduto per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea ed internazionali.

Finalità e oggetto del Bando

Veneto Sviluppo Spa, società finanziaria della Regione Veneto e Unioncamere del Veneto, in rappresentanza delle Camere di commercio del Veneto, intendono, con il presente Bando di finanziamento, favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto.

Localizzazione

Il bando è rivolto alle imprese il cui investimento viene realizzato nella sede legale e/o unità locale localizzate nel territorio della regione del Veneto.

Dimensione delle imprese

PossonobeneficiaredelleagevolazionidicuialpresenteBandolemicro,piccoleemedieimprese, anche costituite in forma cooperativa, come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea.

Investimenti ammissibili

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato di Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito dall’art. 11, comma 4 per le seguenti tipologie di spesa:

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione

    dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe

    di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richie-

    dono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei

    consumi energetici;

  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tra-

    dizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione.

Forma e limiti dell’agevolazione

1. L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%1
2. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, nei limiti dei plafond territoriali di cui all’art. 3, comma 2.
Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
In fase di erogazione, il contributo a fondo perduto verrà riproporzionato in relazione alle minori spese sostenute rispetto al preventivo presentato in sede di domanda.
3. L’agevolazione, nella forma di cui ai c. 1 e 2, è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
4. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% della spesa ammessa in concessione e comunque superiore all’importo minimo di 20.000 euro.

 
 

Voucher per consulenza in innovazione

Finalità e oggetto del Bando

Veneto Sviluppo Spa, società finanziaria della Regione Veneto e Unioncamere del Veneto, in rappresentanza delle Camere di commercio del Veneto, intendono, con il presente Bando di finanziamento, favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto.

Localizzazione

Il bando è rivolto alle imprese il cui investimento viene realizzato nella sede legale e/o unità locale localizzate nel territorio della regione del Veneto.

Dimensione delle imprese

PossonobeneficiaredelleagevolazionidicuialpresenteBandolemicro,piccoleemedieimprese, anche costituite in forma cooperativa, come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea.

Investimenti ammissibili

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato di Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito dall’art. 11, comma 4 per le seguenti tipologie di spesa:

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione

    dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe

    di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richie-

    dono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei

    consumi energetici;

  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tra-

    dizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione.

Forma e limiti dell’agevolazione

1. L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%1
2. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, nei limiti dei plafond territoriali di cui all’art. 3, comma 2.
Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
In fase di erogazione, il contributo a fondo perduto verrà riproporzionato in relazione alle minori spese sostenute rispetto al preventivo presentato in sede di domanda.
3. L’agevolazione, nella forma di cui ai c. 1 e 2, è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
4. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% della spesa ammessa in concessione e comunque superiore all’importo minimo di 20.000 euro.

 
 

Fondimpresa. Avviso 4/2023. Fondo perduto per la formazione a sostegno della Green Transition e della Circular Economy.

Finalità e oggetto del Bando

Veneto Sviluppo Spa, società finanziaria della Regione Veneto e Unioncamere del Veneto, in rappresentanza delle Camere di commercio del Veneto, intendono, con il presente Bando di finanziamento, favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto.

Localizzazione

Il bando è rivolto alle imprese il cui investimento viene realizzato nella sede legale e/o unità locale localizzate nel territorio della regione del Veneto.

Dimensione delle imprese

PossonobeneficiaredelleagevolazionidicuialpresenteBandolemicro,piccoleemedieimprese, anche costituite in forma cooperativa, come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea.

Investimenti ammissibili

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato di Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito dall’art. 11, comma 4 per le seguenti tipologie di spesa:

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione

    dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe

    di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richie-

    dono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei

    consumi energetici;

  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tra-

    dizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione.

Forma e limiti dell’agevolazione

1. L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%1
2. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, nei limiti dei plafond territoriali di cui all’art. 3, comma 2.
Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
In fase di erogazione, il contributo a fondo perduto verrà riproporzionato in relazione alle minori spese sostenute rispetto al preventivo presentato in sede di domanda.
3. L’agevolazione, nella forma di cui ai c. 1 e 2, è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
4. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% della spesa ammessa in concessione e comunque superiore all’importo minimo di 20.000 euro.

 
 

Bonus colonnine per Imprese e Professionisti

Finalità e oggetto del Bando

Veneto Sviluppo Spa, società finanziaria della Regione Veneto e Unioncamere del Veneto, in rappresentanza delle Camere di commercio del Veneto, intendono, con il presente Bando di finanziamento, favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto.

Localizzazione

Il bando è rivolto alle imprese il cui investimento viene realizzato nella sede legale e/o unità locale localizzate nel territorio della regione del Veneto.

Dimensione delle imprese

PossonobeneficiaredelleagevolazionidicuialpresenteBandolemicro,piccoleemedieimprese, anche costituite in forma cooperativa, come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea.

Investimenti ammissibili

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato di Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito dall’art. 11, comma 4 per le seguenti tipologie di spesa:

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione

    dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe

    di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richie-

    dono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei

    consumi energetici;

  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tra-

    dizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione.

Forma e limiti dell’agevolazione

1. L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%1
2. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, nei limiti dei plafond territoriali di cui all’art. 3, comma 2.
Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
In fase di erogazione, il contributo a fondo perduto verrà riproporzionato in relazione alle minori spese sostenute rispetto al preventivo presentato in sede di domanda.
3. L’agevolazione, nella forma di cui ai c. 1 e 2, è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
4. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% della spesa ammessa in concessione e comunque superiore all’importo minimo di 20.000 euro.

 
 

Istituzione del Registro dei Titolari Effettivi e obbligo di iscrizione

Finalità e oggetto del Bando

Veneto Sviluppo Spa, società finanziaria della Regione Veneto e Unioncamere del Veneto, in rappresentanza delle Camere di commercio del Veneto, intendono, con il presente Bando di finanziamento, favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto.

Localizzazione

Il bando è rivolto alle imprese il cui investimento viene realizzato nella sede legale e/o unità locale localizzate nel territorio della regione del Veneto.

Dimensione delle imprese

PossonobeneficiaredelleagevolazionidicuialpresenteBandolemicro,piccoleemedieimprese, anche costituite in forma cooperativa, come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea.

Investimenti ammissibili

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato di Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito dall’art. 11, comma 4 per le seguenti tipologie di spesa:

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione

    dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe

    di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richie-

    dono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei

    consumi energetici;

  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tra-

    dizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione.

Forma e limiti dell’agevolazione

1. L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%1
2. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, nei limiti dei plafond territoriali di cui all’art. 3, comma 2.
Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
In fase di erogazione, il contributo a fondo perduto verrà riproporzionato in relazione alle minori spese sostenute rispetto al preventivo presentato in sede di domanda.
3. L’agevolazione, nella forma di cui ai c. 1 e 2, è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
4. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% della spesa ammessa in concessione e comunque superiore all’importo minimo di 20.000 euro.

 
 

CCIAA di Treviso-Belluno.Fondo perduto alle MPMI a sostegno della doppia transizione digitale ed ecologica – Anno 2023.

Finalità e oggetto del Bando

Veneto Sviluppo Spa, società finanziaria della Regione Veneto e Unioncamere del Veneto, in rappresentanza delle Camere di commercio del Veneto, intendono, con il presente Bando di finanziamento, favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto.

Localizzazione

Il bando è rivolto alle imprese il cui investimento viene realizzato nella sede legale e/o unità locale localizzate nel territorio della regione del Veneto.

Dimensione delle imprese

PossonobeneficiaredelleagevolazionidicuialpresenteBandolemicro,piccoleemedieimprese, anche costituite in forma cooperativa, come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea.

Investimenti ammissibili

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato di Veneto Sviluppo Spa, attraverso il Fondo di rotazione “DGR n. 2216/13 – Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo del Veneto” e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento da realizzare successivamente alla data di presentazione della domanda ed entro il termine stabilito dall’art. 11, comma 4 per le seguenti tipologie di spesa:

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione

    dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe

    di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richie-

    dono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;

  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei

    consumi energetici;

  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tra-

    dizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione.

Forma e limiti dell’agevolazione

1. L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento, con quota di intervento del fondo al 50%1
2. In aggiunta all’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa, l’impresa potrà richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse, nei limiti dei plafond territoriali di cui all’art. 3, comma 2.
Tale contributo, facoltativo ed aggiuntivo, viene erogato in seguito all’ammissione, da parte di Veneto Sviluppo Spa, della rendicontazione delle spese sostenute.
In fase di erogazione, il contributo a fondo perduto verrà riproporzionato in relazione alle minori spese sostenute rispetto al preventivo presentato in sede di domanda.
3. L’agevolazione, nella forma di cui ai c. 1 e 2, è concessa per un investimento minimo pari a 20.000 euro di spese ammissibili ed un investimento massimo pari a 150.000 euro di spese ammissibili.
4. In fase di rendicontazione, la spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 70% della spesa ammessa in concessione e comunque superiore all’importo minimo di 20.000 euro.